Una nuova edizione del romanzo da cui Alfred Hitchcock trasse l'omonimo film. Una drammatica storia di ossessione e amore folle Il romanzo La donna che visse due volte (Adelphi) degli scrittori Boileau-Narcejac inizia in una Francia alla vigilia della seconda guerra mondiale in cui le avvisaglie della guerra sono presenti ovunque. Roger Flavières ex poliziotto, ora avvocato, verrà chiamato da Paul Gévigne, un vecchio amico dell'università. Gévigne è un industriale sempre impegnato, ed è preoccupato per lo strano comportamento della moglie Madeleine. Vuole incaricare Flavières di seguirla e verificare cosa non va in lei. Lei ha degli attacchi particolari che la lasciano assente, come se fosse improvvisamente persa in un sogno o sonnambulismo, vagando per le strade di Parigi, e Gévigne crede che Flavières sia la persona giusta in grado di arrivare alla soluzione di questo.