Scritto fra il 1863 e il 1869 Guerra e pace risulta un capolavoro di realismo, una grandiosa epopea della società e del popolo russo ai tempi delle guerre napoleoniche. Vicende private e fatti pubblici, oltre a cose e persone, ruotano intorno alla storia di due famiglie i Bolkonskij e i Rostov. Ma la vera eroina del romanzo è una ragazzina carina e volubile chiamata Natascia Rostova innamorata di un principe vedovo, il padre le impone però di attendere, questo non le impedirà di infatuarsi di un altro principe vanesio, ma non gli andrà bene, intanto i francesi stanno arrivando. Tra baci rubati, corse sulla slitta in mezzo alla neve, eleganti abiti di raso, le occhiate dal palco del teatro verso il bel Anatoli con sciabola e alamari. La vedremo poi sposata e sfiorita ma con nelle guance ancora quel fuoco di giovinezza. Cartolina raffigurante Natascia di Elisabeth Boehm (1914)