Fantasmi e case infestate nel corso dei secoli fra scienza e letteratura "Vorrei sapere se tu pensi che i fantasmi esistano davvero ed abbiano un loro aspetto e una qualche capacità d'azione, oppure come esseri inconsistenti vengono visti solo dalle nostre paure" chiede Plinio a Licinio Sura, suo amico, nelle epistole fra il 96 e il 113 dc. "Io mi sento di credere alla loro esistenza riguardo all'episodio che ho sentito sia capitato" e racconta la storia di una casa infestata da spettri. Mentre Madame du Deffand intorno al 1740, confidente dello scrittore Horace Walpole autore del romanzo capostipite del gotico Il castello d'Otranto , a una domanda simile rivolta dall'autore "Voi credete ai fantasmi ?" lei rispose "No. Ma ne ho paura".