Un ritratto di una ragazza libera e indipendente, padrona dei propri istinti Nel romanzo Claudine a scuola di Colette, la quindicenne Claudine sta entrando in un momento cruciale della sua vita: il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Vive con il padre, uno studioso di molluschi che si preoccupa poco di lei, sempre preso dal suo lavoro. La ragazza è un personaggio singolare, intelligente brava nella scrittura e nella musica, e narra in prima persona le sue vicende come una sorta di diario. Trascorre lunghe ore nella biblioteca di suo padre, dove legge molti libri, classici o moderni. Si costruisce una cultura letteraria forte, lontano dalla visione di una ragazza del suo tempo, siamo agli inizi del 1900. Ma le sue giornate migliori le passerà nella nuova scuola del villaggio. Qui scoprirà i suoi compagni: Anaïs detta "la lunga" dalla pelle giallastra e ingannevole, Marie Belhomme sciocchina come una bambina e poi le Jaubert, due sorelle, due gemelle anzi, ...