Nel corso dei secoli varie popolazioni e società hanno cercato per ragioni ideologiche, politiche, religiose, morali di mettere al bando o censurare i libri che venivano prodotti, una pratica che continua fino ad oggi in alcune biblioteche del mondo, e talvolta sorprende che fra questi paesi ci siano nazioni apparentemente non legate ad alcun regime politico oppressivo. Escludendo opere note messe all’indice come l’ Ulisse di Joyce, Tropico del cancro di Henry Miller o addirittura la Bibbia , ci sono altre opere classiche di cui ci si meraviglia oggi, che un tempo siano state bannate come si direbbe in gergo informatico, interdette al pubblico. Essendo la lista troppo lunga da inserire in questo articolo mi limito a segnalarne alcune curiose. Félix Henri Giacomotti, letteratura proibita (1886) Nel 1930 negli Stati Uniti dalla dogana un pacco per Harvard contenente copie del Candide di Voltaire viene sequestrato perché ritenuto ricco di contenuti o...