La confessione esistenziale di un figlio del secolo in un libro inedito in Italia René Crevel nasce a Parigi nel 1900 "un ragazzo taciturno, timido e isolato" dirà il suo compagno di liceo Michel Leiris. Quel ragazzo nel suo carattere pareva nascondere qualcosa che in seguito lo porterà ad essere un ribelle nella vita mondana della Parigi della Generazione perduta . Egli si trascinava dietro l'immagine del suicidio del padre, avvenuto quando aveva 14 anni e i tormenti di una madre severa in un conflitto accompagnato da un senso di colpa, sciolto solo dopo la morte per tubercolosi di lei nel 1926. Nel suo libro Il mio corpo ed io (1925) pubblicato per la prima volta in Italia dall'editore Elliot, gli interrogativi esistenziali e le divergenze interiori tormentano il narratore senza però trovare risposte accettabili.