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Dal creatore de “I Pilastri della Terra”, un nuovo romanzo epico: Stonehenge, potere, amore e visioni che sfidano il tempo.“Il Cerchio dei Giorni” con Ken Follett il ritorno all’epica delle origini
Se sei un amante dei romanzi storici, preparati: Ken Follett torna con “Il Cerchio dei Giorni”, un’opera che ci porta indietro nel tempo, alle radici della civiltà, per raccontare la nascita di uno dei monumenti più enigmatici del mondo: Stonehenge.
Già il tema appare intrigante, vero? Ma non aspettarti un semplice manuale storico: qui c’è tutto ciò che rende Ken Follett uno dei maestri indiscussi del genere – intrecci di potere, ambizioni titaniche, storie d’amore impossibili e personaggi destinati a lasciare il segno.
In sintesi il romanzo racconta l’epopea della costruzione di Stonehenge. Non è solo una questione di pietre e ingegneria primitiva, ma il racconto di come un sogno possa definire un’intera civiltà.
Seft, giovane cavatore di selce con un dono speciale, pronto a rischiare tutto pur di sfuggire a un destino violento e conquistare la sua occasione di riscatto.
Neen, la ragazza che Seft ama, figlia di una famiglia di pastori benestanti: per lui rappresenta non solo l’amore, ma anche la possibilità di una vita migliore.
Joia, sorella di Neen e vera visionaria, sacerdotessa in erba, che durante la Cerimonia di Mezza Estate sogna “un grande cerchio eretto con le pietre più grandi del mondo”.
Il contesto? Siccità, fame e guerra. Un mondo in crisi, dove la costruzione di un monumento sembra un’impresa folle, e proprio per questo, affascinante.
Se hai amato “I Pilastri della Terra”, preparati a ritrovare la stessa grandiosità epica, ma trasportata indietro di migliaia di anni.
Nei Pilastri il sogno era costruire una cattedrale, qui è Stonehenge, monumento misterioso e imponente. In entrambi i casi, un’opera monumentale, costruita dall'uomo, diventa il pretesto per raccontare lotte di potere, passioni e trasformazioni sociali.
Anche qui ritornano i temi cari a Follett: la forza delle visioni individuali contro l’impossibile, le tensioni tra classi sociali, il peso della religione e dei rituali.
E, ovviamente, personaggi indimenticabili, mossi da ambizioni più grandi di loro, pronti a sfidare un destino che sembra segnato.
“Il Cerchio dei Giorni” non è solo narrativa storica: è un tuffo in un’epoca che conosciamo poco, tra le colline e le foreste della Grande Pianura, dove le tribù combattono per sopravvivere e il cielo detta legge. Un mondo arcaico, eppure familiare, perché Follett riesce a trovare la scintilla che collega quei tempi remoti alle passioni umane di sempre.
- Perché Ken Follett sa trasformare la storia in pura avventura.
- Perché, se ami le storie di uomini visionari e sfide impossibili, questo libro è per te.
- Perché Stonehenge è ancora oggi un mistero, e qui troverai una risposta affascinante (anche se romanzata).
Vedi anche di Ken Follett gli articoli:
Il prequel de I Pilastri della Terra
Il libro uscirà il 23 settembre
è possibile prenotarlo su Amazon
ed. Mondadori
704 pagine
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