Breve selezione di alcuni libri di narrativa consigliati usciti nel mese di luglio
i link vi portano sul sito di Amazon
Tra le novità di luglio si segnalano alcuni thriller come Il giro di chiave dell'inglese Ruth Ware una variazione gialla del Giro di vite di Henry James; Gli osservati dell'americana Jennifer Pashley dove una detective indaga su un omicidio in una piccola città dove tutti osservano e sanno qualcosa.
Romanticismo e qualche ilare risata la troviamo nel romanzo L'amore accade per sbaglio dell'inglese James Bailey dove il protagonista si affida a una moneta per cambiare la sua vita a pezzi. Così come cambierà la vita della fiorista Flora Donovan nel libro di Sarah Morgan Una vacanza nel lago, ma Flora deve fare i conti con la figlia del suo nuovo amore.
Il francese Josselin Guillois con Le donne della Gioconda invece ci racconta una storia vera romanzata, ambientata durante l'invasione dei tedeschi a Parigi nel '40, dove il curatore del Louvre aiutato da tre donne mise in sicurezza gran parte delle opere nascondendole su alcuni camion che trasportavano maiali.
Tra i classici senza tempo: Malvina della polacca Maria Wirtemberska pubblicato nel 1816 definito il primo romanzo romantico della letteratura polacca affine ai romanzi di Jane Austen.
Le Lettere d'amore tra il poeta tedesco Friedrich Hölderlin e Susette Gontard donna sposata a un banchiere ma fermamente innamorata del poeta.
Il romanzo inedito East Lynne di Ellen Wood pubblicato nel 1861, autrice che firmò i suoi libri col nome del marito Henry, e La collana dei giorni volume di memorie di Judith Gautier figlia dello scrittore francese Théophile Gautier a sua volta anche poco nota scrittrice, da oltre un secolo dimenticata in Italia.
Ruth Ware
Corbaccio
Quando si imbatte nell'annuncio di ricerca per una tata, Rowan sta cercando qualcos'altro. Ma sembra un'opportunità troppo buona da non lasciarsi sfuggire: un posto con uno stipendio molto generoso. E quando Rowan Caine arriva a Heatherbrae House, è colpita dalla lussuosa casa "intelligente" dotata di tutti i comfort moderni, nelle splendide Highlands scozzesi e abitata da una famiglia perfetta.
Quello che non sa è che sta entrando in un incubo che finirà con un bambino morto e lei stessa in prigione in attesa di processo per omicidio.
Scrivendo al suo avvocato dal carcere, si sforza di spiegare gli eventi che hanno portato alla sua reclusione. Non era solo la sorveglianza costante delle telecamere installate intorno alla casa, o la tecnologia malfunzionante che svegliava la famiglia con la musica forte o spegneva le luci nel momento peggiore possibile. Non erano solo le bambine, impeccabilmente educate che ha incontrato durante il suo colloquio. Non era nemmeno il modo in cui veniva lasciata sola per settimane intere, senza adulti in giro a parte l'enigmatico tuttofare, Jack Grant.
Sa di aver commesso degli errori. Ammette di aver mentito per ottenere il posto e che il suo comportamento nei confronti dei bambini non è stato sempre ideale. Non è innocente, in nessun modo. Ma, sostiene, di non essere colpevole di omicidio. Il che significa che lo è qualcun altro. Nel Giro di chiave, Ruth Ware si richiama con grande maestria al capolavoro horror di Henry James, Un giro di vite. E il risultato è un romanzo pieno di colpi di scena imprevedibili. Fino all'ultima pagina.
James Bailey
Garzanti
Josh sta soffrendo una crisi da un quarto di vita. Ha appena rotto con la sua fidanzata di lunga data, ha perso il lavoro ed è tornato a casa con i suoi genitori. Quando inizia a mettere in discussione tutte le sue scelte di vita, ha un pensiero folle: forse farebbe meglio a lanciare una moneta. Dopotutto, un'attenta pianificazione lo ha portato senza casa, senza lavoro e single.
Quello che inizia come uno scherzo diventa presto una cosa seria e Josh decide di iniziare a riporre la sua fiducia nella capricciosità del lancio della moneta. Non ha niente da perdere. Ma quando l'occasione di una vita e la ragazza dei suoi sogni sono in gioco, la moneta lo guiderà verso una ricca vita amorosa o lo lascerà al verde?
L'amore accade per sbaglio è un romanzo ironico e delicato che ci parla della forza di rialzarsi dopo una caduta dolorosa e della speranza di ritrovare un obiettivo per cui lottare e mettercela tutta. Ma è anche una storia sulla spregiudicatezza della giovane età, quando ogni cosa sembra possibile e anche il lancio di una monetina è sufficiente a rimettere in moto i sogni.
Ellen Wood
Flower-ed
Inedito romanzo best seller uscito a puntate tra il gennaio del 1860 e il settembre del 1861 e poi in volume, che racconta le peripezie di Lady Isabel Vane sconvolta quando, dopo la morte del padre, viene a sapere che questi gli ha lasciato in eredità solo debiti compreso la grande casa East Lynne dove aveva vissuto: a sua insaputa, era stata venduta in precedenza a uno stimato avvocato Archibald Carlyle.
Affascinante, raffinata ma senza soldi, Lady Isabel per non avviarsi verso un destino incerto, sarà costretta ad accettare la proposta di matrimonio dello stesso ricco Carlyle, pur non amandolo.
I numerosi personaggi e le sottotrame, gli incidenti e le doppie identità, gli abbandoni e i pentimenti compongono una storia ricca e complessa, capace di documentare la crescente protesta in atto contro i rigidi ruoli prescritti alle donne. Vedi qui approfondimento sulla scrittrice.
Josselin Guillois
Garzanti
Tre donne realmente esistite fanno da filo conduttore per questa storia, portando queste tre voci femminili il cui destino sarà direttamente influenzato dallo storico trasferimento di opere d'arte del Louvre attraverso la Francia libera. Una donna vuole un figlio. Un'adolescente si guarda crescere il seno. Un'attrice abortisce.
Tre donne mettono in discussione il loro legame viscerale con la vita e con la loro condizione, tre diari alle prese con la guerra. Ognuno è legato a un uomo, Jacques Jaujard, direttore del museo del Louvre all'epoca in cui, nel settembre 1939, la Francia entrò in guerra contro la Germania.
Marcelle, Carmen, Jeanne: ognuna, a suo modo, faranno la loro parte nella ricollocazione delle collezioni del più grande museo d'Europa. Perché, di fronte all'avanzata delle truppe del Reich, Jaujard decise di svuotare il Louvre, e di nasconderlo. Così la Gioconda, la Venere di Milo, i gioielli dei faraoni, i quadri di Rubens, in fretta lasceranno Parigi in incognito, caricati su alcuni camion per trasportare maiali.
Ana Maria Matute
Fazi
Espulsa dal convento dove studiava dopo aver dato un calcio alla priora, abbandonata dal padre e orfana di madre, l'adolescente ribelle Matia viene mandata a trascorrere i mesi estivi con la ricca nonna sull'isola di Maiorca: un luogo al tempo stesso incantato e malvagio, dove si scontrano odi antichi e passioni odierne mentre il sole brucia attraverso le vetrate e il vento si lacera contro le agavi.
Nella calda e opprimente quiete di un'estate adolescenziale, Matia trama con il cugino Borja tra lezioni di latino, sigarette rubate fumate di nascosto e fughe clandestine con una piccola imbarcazione nelle cale più recondite.
Compagni di scorribande sono gli altri ragazzini dell'alta borghesia costretti come loro alla reclusione sull'isola, ma anche i giovani del posto, tra cui spicca Manuel, figlio maggiore di una famiglia emarginata da tutto il paese per il quale Matia prova un conturbante sentimento a cui non riesce a dare un nome.
Ana María Matute (1925 - 2014), scrittrice di spicco del Novecento spagnolo, torna nelle librerie italiane con uno dei tasselli fondamentali della sua opera: uno straordinario, luminoso romanzo sulla perdita dell'innocenza.
Jennifer Pashley
Carbonio editore
Pearl Jenkins era una donna che viveva da eremita nei boschi. Un giorno scompare, ma quando viene ritrovata tutto ciò che rimane è una pozza di sangue e un bambino dentro un armadio che nessuno sapeva esistesse, in preda alla paranoia maniacale di Pearl.
Kateri Fisher è l'unica detective donna in una piccola città. Questa è la sua punizione per un atto che l'ha portata a essere trasferita dall'ultimo dipartimento di polizia in cui è stata impiegata. A Spring Falls, nello stato di New York, tutti conoscono tutti, ma nessuno parla. È giusto che lei prenda il caso che nessun altro vuole. Ma mentre Kateri lotta per destreggiarsi tra le dure regole di una nuova città, mentre cerca di conoscere la verità sulla famiglia Jenkins, solo una cosa diventa chiara: né lei né Pearl sono così invisibili come pensava all'inizio. Qualcuno sta sempre a guardare.
Sarah Morgan
HarperCollins Italia
La fiorista di New York Flora Donovan sta vivendo un sogno, ma il suo spumeggiante ottimismo nasconde un segreto. È sola. Rimasta orfana da bambina, non si è mai sentita come se appartenesse a nessun luogo, fino a quando non incontra Jack Parker. È il primo uomo ad averla mai vista davvero, e gli sta cambiando la vita.
Per l'adolescente Izzy Parker, da quando sua madre è morta un anno fa, prendersi cura di suo padre e della sorellina è l'unica cosa che la fa sentire al sicuro. Scoprire però che suo padre ha una nuova donna è il suo peggior incubo. Poi suo padre invita Flora durante le vacanze estive.
Il cuore di Flora soffre per Izzy, ma lei desidera disperatamente che la sua relazione con Jack funzioni. Durante l'estate, Flora deve spingere i propri limiti per scoprire parti di sé che non sapeva esistessero e per trovare la famiglia che ha sempre desiderato.
Maria Wirtemberska
Marsilio
Pubblicato per la prima volta a Varsavia nel 1816, Malvina o l'intuito del cuore è stato largamente e ingiustamente ignorato dal canone letterario polacco. Ingegnosamente strutturato e vividamente raccontato da un narratore alla Tristram Shandy, l'opera psicologicamente complessa di Maria Wirtemberska è spesso considerata il primo romanzo psicologico moderno della Polonia.
Raccontando la storia romantica della giovane vedova Malvina e del suo misterioso amante Ludomir, Malvina combina diversi stili e influenze letterarie, dall'epistolario al gotico. Il premio Nobel Czeslaw Milosz sostiene che Malvina è essenzialmente un romanzo sentimentale, un modello del genere la cui principale aspirazione è promuovere un cambiamento nella sensibilità e ispirare nuove forze di sentimento e immaginazione.
Per questo motivo Wirtemberska può essere paragonata alla sua contemporanea inglese, Jane Austen. Un'opera di genuina audacia artistica e raffinatezza, Malvina, o l'intuizione del cuore è stata trascurata dalla critica per molto tempo e ai lettori è stato negato il piacere di leggere uno dei principali punti di riferimento della letteratura.
Wirtemberska si avvicina alla pratica di Jane Austen nel combinare ciò che ora è chiamato il romanzo di buone maniere con il romanzo sociale, ricordando che le opere di Austen non vennero tradotte in polacco prima del 1930.
Le ispirazioni austeniane di Wirtemberska sembrano provenire più direttamente da Ragione e sentimento così come da L'abbazia di Northanger, manifestandosi più chiaramente nell'elemento centrale di entrambi i romanzi, vale a dire se il cuore o la mente razionale debbano essere accettati come la forza trainante nelle vite e negli affetti umani, in particolare femminili.
Maria Wirtemberska (1768-1854) è stata una nobildonna polacca e filantropa, oltre ad essere una scrittrice.
Friedrich Hölderlin, Susette Gontard
Oscar Mondadori
Susette è moglie di un banchiere, bella, colta, sensibile. Friedrich è un poeta di grandi speranze, ma anche il precettore del figlio di Susette. Nel drammatico triangolo amoroso il denaro si oppone all’arte: ma tra il poeta e il banchiere sta una giovane madre perdutamente innamorata.
L’amore tra Susette Gontard e Friedrich Hölderlin ha acceso la fantasia di artisti e scrittori: intorno al destino infelice dei due si diffonderà l’aura romantica di un amore tragico perché assoluto. Le lettere di lei saranno pubblicate come “lettere di Diotima”, scritte cioè dalla musa ispiratrice e non da una donna in carne e ossa.
A lungo banalizzata come una tipica fiaba romantica, la vicenda reale della coppia rivive in questo epistolario, svelando una figura modernissima di donna colta, intelligente e appassionata, che non teme di misurarsi con il suo interlocutore sul piano dei sentimenti oltre che su quello letterario e filosofico.
"..Da quando sei andato via, tutto qui intorno e dentro di me sembra vuoto e deserto; è come se la vita avesse perso ogni significato, solo nel dolore ne trovo ancora. E quanto lo amo, questo dolore: con quale nostalgia lo cerco ogni volta che mi abbandona e tutto in me torna a farsi cupo, solo le lacrime sul nostro destino riescono a darmi ancora gioia. – – – Ed esse scorrono copiose la sera, quando già alle nove, per accorciare il giorno, mi stendo accanto ai bambini per riposare, quando tutto è silenzio e nessuno può vedermi. Possibile – ho spesso pensato – possibile che questo amore così puro, così amato, debba svanire come volute di fumo e dissolversi senza lasciare alcuna traccia duratura? – Ecco allora che mi è venuto il desiderio di innalzargli con le mie parole per te un monumento perenne, che il tempo serbi inalterato. Quanto vorrei dipingerlo, questo amore prezioso, con colori ardenti e fin nelle più piccole sfumature, e poi esplorarlo, questo nobile amore del cuore, se solo potessi trovare un po’ di quiete e di solitudine! "
Judith Gautier |
Judith Gautier
Robin edizioni
Judith Gautier è stata la figlia dello scrittore francese Theophile Gautier. Da bambina Judith chiedeva spesso a sua madre, la celebre contralto italiana Ernesta Grisi, di raccontare i dettagli della sua nascita il 24 agosto 1845. Judith considerava il suo ingresso nel mondo sia drammatico che "profetico", racconta in queste memorie, rifiutandosi di venire al mondo avendo incrociato il braccio sul viso, in uno scoppio di rabbia gridò, e afferrò le dita del dottore, stringendole forte, il quale dopo essersi liberato dalla sua presa, lo stupefatto dottore gridò: "Che razza di mostriciattolo è questo?"
Fin dai suoi primi giorni. Judith si mostrerà uno spirito libero, una combattente, una solitaria nel cercare la sua direzione nella vita. Alla nascita il suo volitivo padre era lontano in Algeria, il lavoro gli lasciava poco tempo da trascorrere con la figlia.
Anche la madre milanese di Judith. Ernesta, mezzosoprano, a causa di una grave malattia era diventata un contralto, recitando in opere come Norma e Anna Bolena, tra Parigi e Londra lasciando spesso la piccola per andare in tournée.
Poiché nessuno dei due genitori aveva il tempo di prendersi cura di una bambina, Judith fu mandata, secondo l'usanza dell'epoca, a vivere con una balia Marie Damon con marito e quattro bambini a Les Batignolles a nord di Parigi. Amorevole e gentile, la balia trentenne di Judith, aveva tutte le caratteristiche di una madre ideale, anche se Marie aveva tre figlie e un maschio oltre al marito falegname diventato eccessivamente dipendente dall'alcol.
Una volta, mentre la famigliola era a tavola, i bambini rimproverarono il padre di bere troppo. Alzando le spalle a quello che probabilmente considerava un affronto, egli alzò la voce e con rabbia sfogando la sua ira sulla moglie.
A malapena in grado di camminare, ma sentendo l'atmosfera pesante intorno a lei, la piccola Judith allungò la mano e afferrò il bicchiere di vino mezzo pieno dell'uomo, avviandosi verso la fontana posta all'altro capo della stanza. Aprendo uno dei rubinetti, riempi d'acqua il bicchiere e cercando con estrema cura di non rovesciare nulla, porse il bicchiere, così corretto, al "colpevole", egli lo prese, ridendo, e lo vuotò; poi tutti applaudirono mentre la piccola si arrampicò sulle ginocchia del figlio grande.
VEDI ANCHE LE NUOVE USCITE PRECEDENTI
Nessun commento :
Posta un commento