Nuove uscite del mese di settembre: dieci libri suggeriti
Selezione di dieci libri usciti questo mese. C'è il romanzo dell'australiana Katherine Collette su un personaggio femminile alla Eleanor Oliphant, i classici dell' '800 di Elizabeth Gaskell e Ludwig Tieck, il dramma familiare di Tatiana de Rosnay, il terzo libro di Rebecca West dedicato alla famiglia Aubrey, l'intrigante storia di Kate Quinn con due donne alla ricerca di una persona scomparsa, il primo romanzo "rosa" di Giorgio Scerbanenco autore noto negli anni '50/60 per i suoi libri gialli milanesi e poi altri romanzi che potrebbero rivelarsi interessanti.
Germaine Johnson potrebbe non essere così brava con le persone, ma è fantastica con i numeri. Quando viene licenziata dalla Wallace Insurance scopre che ci sono pochissime possibilità per i matematici senior. Quindi suo cugino le procura un lavoro al Telefono amico per gli anziani. Non è la voce di curriculum che Germaine voleva, ma più avanti si scopre che il sindaco Bainbridge ha in mente qualcosa di più interessante per lei. Un progetto segreto che coinvolge i facinorosi del centro per anziani e la loro faida contro il golf club della porta accanto, gestito dall'affascinante Don Thomas. Don e il sindaco vogliono chiudere il centro per anziani per un parcheggio. Germaine quando è costretta a conoscere i "piantagrane", le cose si complicano terribilmente.
Una commedia acuta, spiritosa di una esilarante e nuova scrittrice australiana, se vi sono piaciuti Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman, e L'amore è un difetto meraviglioso di Graeme Simsion, piacerà anche questo, dove protagonisti sono personaggi che sembrano avere qualcosa fuori dal comune.
Stella e Frank vogliono festeggiare le loro nozze d'argento quindi partono in automobile verso la cittadina inglese di Torquay, dove si erano incontrati la prima volta. Si fermano vicino a un bivio nella brughiera. Stella mette in evidenza i colori della natura per dipingere, ma un malcontento sorge in Frank, che si rammarica della sua incapacità di cogliere e mantenere la bellezza estatica del giorno di primavera. Sapremo che lui è stato qui prima. La sua mente lo riporta indietro di ventisei anni quando, giovane uomo con pochi mezzi uscito da Oxford si era ritrovato in una fattoria vicina, qui aveva incontrato Megan, una ragazza di campagna con la bellezza di un fiore selvatico. Dopo un appuntamento di mezzanotte nel meleto, si innamorarono...
Il germe della storia di John Galsworthy (premio Nobel nel 1932 per la saga dei Forsyte) è nella tradizionale leggenda del Devon associata alla “Tomba di Jay,” un bivio vicino Dartmoor dove è sepolta una ragazza che si uccise per una delusione d'amore. Il titolo del racconto e la sua epigrafe, “il melo, il canto, e l'oro,” è una sorta di trattamento moderno di Galsworthy dell'amore distruttivo dall'Ippolito di Euripide.
Un dramma familiare ambientato a Parigi nel corso di una settimana, dove la famiglia Malagarde si riunisce per festeggiare il 70 ° compleanno del padre. La madre, Lauren, è americana. Vive con il padre, Paul, un famoso specialista. I loro figli, Tilia vive a Londra e Linden, a San Francisco. Lui è un fotografo di fama mondiale. Questi quattro personaggi e le loro paure nascoste insieme ad alcuni segreti saranno svelati attraverso il corso dei sette capitoli in sfondo parigino particolare: Parigi sta subendo un terribile disastro naturale con una pioggia incessante, alluvionale. Questo aggiunge al romanzo tensione e soddisfa le emozioni dei personaggi. Tutti i membri della famiglia dovranno combattere per la loro identità, nonché per mantenere l'unità della famiglia contro circostanze tragiche. Tatiana de Rosnay è autrice de La chiave di Sara e una biografia sulla scrittrice Daphne du Maurier.
La diciassettenne Veronica Clarke non avrebbe mai pensato di trovarsi incinta fissando con orrore lo screen test. Veronica questo figlio non lo vuole, ha bisogno di un aborto, ma il posto più vicino dove lo può legalmente ottenere è a parecchi chilometri di distanza, e Veronica non ha un automobile.
Si vergogna a chiedere aiuto ai suoi amici o alla famiglia, quindi si rivolge all'unica persona che crede non la giudicherà: Bailey sua ex-migliore amica. Una volta sulla strada, Veronica ricorda che con lei nulla è mai semplice, il che significa circolare con auto rubate, fucili da caccia, ex fidanzati impazziti, spogliarelliste per camionisti e un autista di limousine di nome Bob. Veronica e Bailey si rendono conto che, malgrado le incomprensioni, la loro amicizia è ancora viva e possono ricostruirla tornando a essere quelle di prima. Perché entrare nel mondo degli adulti e assumersi le proprie responsabilità richiede coraggio e una buona dose di spregiudicatezza, ma la paura si dimentica, se al nostro fianco abbiamo un amico pronto a sorreggerci quando rischiamo di cadere.
Si vergogna a chiedere aiuto ai suoi amici o alla famiglia, quindi si rivolge all'unica persona che crede non la giudicherà: Bailey sua ex-migliore amica. Una volta sulla strada, Veronica ricorda che con lei nulla è mai semplice, il che significa circolare con auto rubate, fucili da caccia, ex fidanzati impazziti, spogliarelliste per camionisti e un autista di limousine di nome Bob. Veronica e Bailey si rendono conto che, malgrado le incomprensioni, la loro amicizia è ancora viva e possono ricostruirla tornando a essere quelle di prima. Perché entrare nel mondo degli adulti e assumersi le proprie responsabilità richiede coraggio e una buona dose di spregiudicatezza, ma la paura si dimentica, se al nostro fianco abbiamo un amico pronto a sorreggerci quando rischiamo di cadere.
Lizzie Leigh è la storia di una ragazza che a diciassette anni rimane incinta senza un marito e dunque nel peccato, e dei suoi conflitti con i genitori, divisi tra un naturale sentimento di amore e una morale inflessibile che obbligherebbe alla condanna. Il racconto lungo venne pubblicato nel 1850 nella rivista di Charles Dickens «Household Words». Nel volume si accompagna un altro racconto assai simile per le tematiche - ambientato nelle campagne del Galles, dal titolo "Il pozzo di Pen-Mortha", incluso in una raccolta successiva alla pubblicazione sulla rivista insieme a "Lizzie Leigh".
Terzo e ultimo libro dedicato alla famiglia Aubrey lasciato incompiuto dalla scrittrice. Qui, Mary e Rose, cercano di riprendersi con difficoltà dopo la morte della loro madre e il loro amato fratello Richard Quin. Saranno respinti dalla crudeltà e la volgarità del mondo sociale che il loro successo come concertisti li ha costretti ad occupare. Mary e Rose si sentono in grado di colmare il divario tra presente e passato per costruire nuove relazioni. Anche la musica, il loro legame con la realtà, comincia a sembrare inadeguata. Rose, più feroce e più pratica per natura, sfugge l'isolamento consentendo a se stessa di amare; Mary, il cui destino finale non è descritto, ha chiaramente scelto un percorso più solitario. La fine del libro è stata ricostruita dalle note lasciate dell'autrice e nonostante ciò non appare provvisoria o incompleta, e molte delle descrizioni e impostazioni rappresentano l'autrice al suo meglio.
1947. La guerra è finita da due anni e Charlie St Clair incinta è sul punto di essere buttata fuori dal college. Non ha notizie della cugina Rose, dispersa in Francia. Charlie scappa di casa per andare a cercarla. Con sé ha un unico indizio: l’indirizzo di una donna di Londra.
Tuttavia la donna londinese Eve Gardiner si rifiuta di collaborare. Sta per mettere alla porta quella ragazzina insolente, quando Charlie fa il nome di René, l’uomo per cui lavorava Rose. Nel 1915 Eva Gardiner si era unita alla lotta contro i tedeschi invasori, verrà reclutata come spia e inviata in Francia, ora Eva trascorre le sue giornate ubriaca e appartata nella sua fatiscente casa di Londra. Allora Eve ci ripensa. Perché, cercando Rose, potrebbe finalmente trovare la vendetta che aspetta da trent’anni.
Tuttavia la donna londinese Eve Gardiner si rifiuta di collaborare. Sta per mettere alla porta quella ragazzina insolente, quando Charlie fa il nome di René, l’uomo per cui lavorava Rose. Nel 1915 Eva Gardiner si era unita alla lotta contro i tedeschi invasori, verrà reclutata come spia e inviata in Francia, ora Eva trascorre le sue giornate ubriaca e appartata nella sua fatiscente casa di Londra. Allora Eve ci ripensa. Perché, cercando Rose, potrebbe finalmente trovare la vendetta che aspetta da trent’anni.
Elena Varani è una donna giovane, bella, fatale. Ama sedurre e farsi sedurre, un gioco pericoloso che la lascia sola con un figlio, il piccolo Giovanni, detto Anni. Giulio, il padre del bambino, fa perdere le proprie tracce, così Elena trova la protezione del signor Margoni, il titolare della pellicceria in cui lavora. L’uomo si prende cura di lei e le procura un lavoro come attrice, ma Elena preferisce alle sue attenzioni cortesi quelle meno nobili di un giovane ricco, bello e sfrontato...
Giorgio Scerbanenco (1911-1969), futuro scrittore di gialli, comincia la sua attività con questo romanzo sentimentale, assunto da Cesare Zavattini nella redazione di un periodico, lo pubblicherà nel 1938.
Giorgio Scerbanenco (1911-1969), futuro scrittore di gialli, comincia la sua attività con questo romanzo sentimentale, assunto da Cesare Zavattini nella redazione di un periodico, lo pubblicherà nel 1938.
Anni '50. Rinchiusa in una casa per anziani a seguito di un infarto che non le consente più di vivere da sola, Caroline Spencer, 76 anni, ex insegnante di matematica, scrive un diario per tenere attiva la mente. Questa casa di cura è gestita dalla signora Hatfield e da sua figlia, che mescolano indifferenza e cattiveria nei confronti dei loro pazienti. Inizia così per Caroline una vera discesa agli inferi, da cui cerca di sottrarsi scrivendo, ricordando fatti della vita, osservando ciò che capita attorno a lei, riflettendo sulla natura del potere dell'uomo sull'uomo. Frustrata e ridicolizzata dalla caposala dopo ripetuti tentativi per migliorare le condizioni, decide che è giunta l'ora di una svolta appiccando il fuoco alla casa di cura con il rischio di uccidere tutti all'interno.
La Sarton vuole, con questo romanzo uscito nel 1973, portare i lettori a condividere il degrado fisico, psicologico e spirituale dell'esperienza che vivono gli anziani per mano di insensibili, custodi che trattano le loro ultime vite come invisibili e inutili. Caroline inizia il suo diario con il riferimento alla casa di cura come “un campo di concentramento per i vecchi, un luogo dove le persone scaricano i loro genitori o parenti esattamente come se si trattasse di un bidone dell'immondizia”.
Romanzo storico pubblicato nel 1840 dal poeta e scrittore romantico tedesco Ludwig Tieck che racconta la caduta della famiglia romana Accoramboni realmente esistita. Il romanzo si concentra nel decennio tra il 1575 e il 1585, ambientato in Italia tra Tivoli, Roma, Firenze, il Lago di Garda, Venezia e Padova.
La bella Vittoria Accorombona, nobile italiana indipendente e carismatica, si scontra con un mondo ostile e intimorito da una donna intelligente, in cui lo stato di diritto sembra essersi eclissato e nulla può essere dato per scontato. Intrepida e romantica, corteggiata con ardore da uomini potenti come il cardinale Farnese e Luigi Orsini, Vittoria rincorre l'autentica felicità e il vero amore, che pagherà a caro prezzo. Tra passioni travolgenti e intrighi sanguinari questo romanzo storico è al tempo stesso una decisa critica contro l'ipocrisia morale e un'apologia dell'autodeterminazione dell'individuo.
Nella migliore tradizione di Walter Scott, Vittoria Accorombona è il testamento poetico di un grande scrittore e una delle opere più significative della letteratura tedesca del 1800, che vede la luce per la prima volta in edizione integrale, nella nuova traduzione di Francesco Maione a cura di Stefan Nienhaus.
La bella Vittoria Accorombona, nobile italiana indipendente e carismatica, si scontra con un mondo ostile e intimorito da una donna intelligente, in cui lo stato di diritto sembra essersi eclissato e nulla può essere dato per scontato. Intrepida e romantica, corteggiata con ardore da uomini potenti come il cardinale Farnese e Luigi Orsini, Vittoria rincorre l'autentica felicità e il vero amore, che pagherà a caro prezzo. Tra passioni travolgenti e intrighi sanguinari questo romanzo storico è al tempo stesso una decisa critica contro l'ipocrisia morale e un'apologia dell'autodeterminazione dell'individuo.
Nella migliore tradizione di Walter Scott, Vittoria Accorombona è il testamento poetico di un grande scrittore e una delle opere più significative della letteratura tedesca del 1800, che vede la luce per la prima volta in edizione integrale, nella nuova traduzione di Francesco Maione a cura di Stefan Nienhaus.
VEDI ANCHE
LE PRECEDENTI NOVITÀ
LE PRECEDENTI NOVITÀ
Nessun commento :
Posta un commento