Libri novità consigliati fra scrittori contemporanei e classici americani e inglesi
Fra le novità librarie vi segnalo quattro libri. Dalla scrittrice Natsuo Kirino un thriller giapponese su quattro casalinghe di giorno, operaie la notte, coinvolte in un omicidio efferato del marito da parte di una delle donne. Josephine Johnson ci racconta la vita di tre sorelle nell'America degli anni della Grande Depressione isolate nella loro fattoria dove vivono con i loro problemi sia economici e sentimentali, troveranno una ragione di vita quando irromperà un giovane uomo attraente; un bel romanzo inedito del 1935. Un giovane Arthur Conan Doyle narra nel suo diario il viaggio nell'Artico che fece come medico di bordo in una baleniera, fra battute di caccia, tempeste e una sensibilità ambientalista. Infine un classico della fantascienza di H. G. Wells in una notevole edizione illustrata con rare tavole del 1906 illustrate dal disegnatore brasiliano Alvim Correa.
Le quattro casalinghe di Tokyo - Natsuo Kirino (Beat)
Natsuo Kirino è una scrittrice giapponese di libri gialli nota nel suo paese, le sue trame appaiono poco convenzionali per la critica giapponese, poiché secondo alcuni una donna dovrebbe scrivere solo storie d'amore e non thriller sanguinari come Le quattro casalinghe di Tokyo dove un marito che dilapida il patrimonio in un casinò viene strangolato con una cinghia dalla propria moglie. Le quattro donne lavorano part-time in una fabbrica di pasti pronti, il loro è un lavoro notturno, abbastanza pesante. Accomunate e frustrate per il tipo di vita che conducono, un giorno la più giovane del gruppo esasperata ucciderà il marito e dopo chiederà aiuto ad un amica. Le donne cercheranno di occultare il cadavere, tagliato a pezzi e sparso per la città dentro dei sacchetti, ma non sarà solo questo il problema, un criminale coinvolto inizierà a dare la caccia alle donne che dovranno pagare un prezzo molto alto.
🕮 Natsuo Kirino
Le quattro casalinghe di Tokyo
Beat 2016
652 pagine
🕮 Natsuo Kirino
Le quattro casalinghe di Tokyo
Beat 2016
652 pagine
Ora che è novembre – Josephine Johnson
Josephine Johnson (1910 - 1990) scrittrice americana divenne famosa nel 1935 vincendo un Premio Pulitzer a soli 24 anni per il romanzo Ora che è novembre. Scrisse questo libro nella sua soffitta in una casa a Webster Groves in Missouri quando viveva ancora con la madre. La storia si svolge nel periodo della Grande Depressione americana vista attraverso la lente molto umile di una famiglia di poveri agricoltori in una fattoria colpita dalle avversità atmosferiche e dall’ipoteca sul terreno. Un racconto intenso che evoca tormento tra persone isolate, dove vi è un solo un uomo, il padre Arnold, e quattro donne, guidate da forti sentimenti di amore e di odio che, inespresso, porteranno inevitabilmente alla rovina. Una storia raccontata da una delle tre sorelle, Marget, legate alla campagna e private di una vita sessuale, ma pronte per un eventuale matrimonio, isolate, solo i libri faranno da finestre sul mondo. Sarà l’arrivo di un giovane trentenne assunto dal padre per lavorare la terra a rompere un cerchio di solitudine e routine, creando scompiglio fra le ragazze.
La scrittrice è abile a descrivere il periodo storico, la natura circostante e le avversità che peggiorano le cose, insieme alla paura di perdere tutto, diventando una ossessione collettiva insieme a un senso di insicurezza che pervaderà la comunità. Uscito quattro anni prima di Furore di Steinbeck, ritrae con drammaticità un gruppo di agricoltori alle prese con gli eventi complessi narrati da un punto di vista femminile e femminista.
🕮 Josephine Johnson
Ora che è novembre
Bompiani 2016
151 pagine
La scrittrice è abile a descrivere il periodo storico, la natura circostante e le avversità che peggiorano le cose, insieme alla paura di perdere tutto, diventando una ossessione collettiva insieme a un senso di insicurezza che pervaderà la comunità. Uscito quattro anni prima di Furore di Steinbeck, ritrae con drammaticità un gruppo di agricoltori alle prese con gli eventi complessi narrati da un punto di vista femminile e femminista.
🕮 Josephine Johnson
Ora che è novembre
Bompiani 2016
151 pagine
Avventura nell'Artico - Arthur Conan Doyle
Il geniale inventore di Sherlock Holmes nel 1880 era un giovane medico ancora studente in cerca di lavoro. Si imbarcherà su una baleniera diretta al Polo Nord. Nei lunghi mesi seguenti, battute di caccia sanguinose, incontri con animali feroci, tempeste ed esplorazioni lasceranno il segno nel giovane. Avventura nell'Artico come una sorta di diario, racconta queste esperienze a cui aggiungerà anche dei disegni tracciati nei momenti tranquilli.
Tutte le navi baleniere per legge dovevano avere a bordo un chirurgo, anche se Doyle 20enne studiava ancora, e nel suo viaggio durato sei mesi, gli uomini abbatterono oltre 3000 foche, cinque orsi polari, due narvali e diversi uccelli marini, ma solo due balene che impressionarono lo scrittore: «La balena aveva un piccolo occhio poco più grande di quello di un manzo. Ma non posso dimenticare facilmente la muta rimostranza che lessi in una di queste che si spegneva morente davanti a me tanto che la potevo toccare con la mano».
🕮 Arthur Conan Doyle
Avventura nell'Artico
UTET 2016
289 pagine
Tutte le navi baleniere per legge dovevano avere a bordo un chirurgo, anche se Doyle 20enne studiava ancora, e nel suo viaggio durato sei mesi, gli uomini abbatterono oltre 3000 foche, cinque orsi polari, due narvali e diversi uccelli marini, ma solo due balene che impressionarono lo scrittore: «La balena aveva un piccolo occhio poco più grande di quello di un manzo. Ma non posso dimenticare facilmente la muta rimostranza che lessi in una di queste che si spegneva morente davanti a me tanto che la potevo toccare con la mano».
🕮 Arthur Conan Doyle
Avventura nell'Artico
UTET 2016
289 pagine
La guerra dei mondi - H. G. Wells ( Castelvecchi)
Il classico di fantascienza del 1898 che suscito terrore nella famosa trasmissione radiofonica, recitata da Orson Wells su un ipotetica invasione marziana, esce per la prima volta in Italia con le illustrazioni angoscianti di Alvim Correa (1876-1910) un disegnatore brasiliano pre-modernista che segnò nell'immaginario collettivo il prototipo visivo degli extraterrestri. Gran parte delle sue tavole finirono in mare dopo l'affondamento della nave che le doveva riportare in Brasile durante la seconda guerra mondiale. L'edizione francese apparirà in Belgio nel 1906 con 132 illustrazioni. H.G. Wells affermò: «Ha fatto più Alvim Correa col suo pennello che io con la mia penna»
Una delle illustrazioni di Alvim Correa |
4 commenti :
Che chicche deliziose: splendide segnalazioni ^_^
Grazie Lucius. Credo che l'inedito di Josephine Johnson che anticipava Steinbeck sia davvero una chicca preziosa.
"Le quattro casalinghe di Tokyo" è stato il primo libro che ho letto di Natsuo Kirino e tuttora è il mio preferito! Ne parlo anche qui :)
@Giulia, senza dubbio un libro insolito e accattivante :)
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