Un romanzo gotico sulla pazzia ambientato nel secolo scorso
Maud Stearne da oltre mezzo secolo vive sola in una casa padronale in rovina nel villaggio di Wakenhyrst. Ci vive dal giorno in cui nel 1913 suo padre impazzì e commise un sanguinoso omicidio con un punteruolo da ghiaccio. Ora è disposta a raccontare la verità.
Richard Dadd (1817-1886) Alexander Morison, Alienist
National Galleries of Scotland
Siamo verso la metà degli anni '60. Maud ora anziana racconta il suo passato. Suo padre è morto dopo una vita passata in un manicomio, diventando famoso per tre immensi dipinti in stile Richard Dadd raffiguranti diversi demoni, stranamente somiglianti a un dipinto medievale che lui stesso scoprì nel 1911 nella chiesa parrocchiale durante una ristrutturazione, le pale erano coperte di calce e gettate in un angolo, ignari dell'immenso valore storico.
Tornando indietro nel tempo impariamo cosa ha sopportato Maud, una ragazza intelligente ma semplice. Suo padre era un tiranno dominante che sfruttava sessualmente la sua vulnerabile moglie in modi che Maud non poteva comprendere da bambina.
Dopo la morte della madre Maud è desiderosa di farsi carico delle faccende domestiche e servire il padre come amanuense per la sua attività accademica. Il padre, storico e studioso, è interessato alla ricerca di un personaggio mistico medievale.
L'adolescente Maud incomincia a capire che qualcosa non va nel padre. Inizia segretamente a leggere i suoi diari - come noi al suo fianco - e si rende conto di quanto sia un mostro, soprattutto nel suo disprezzo per le donne.
Il maniero dove gli Stearne vivono - nel Suffolk edoardiano - venne costruito vicino alla palude: una luccicante distesa d'acqua le cui canne sussurranti custodiscono antichi segreti.
Dopo la morte della madre Maud cresce da sola, a parte i fedeli domestici, e molte cose gli sono incomprensibili.
Riesce a capire che il padre ha causato la morte della madre, e dentro di lei si instaura una certa dose di vendetta. Deve sopravvivere in un mondo infestato dalla stregoneria, dalle antiche leggende della sua amata palude e dai demoni ancora più da incubo del passato di suo padre, oltre che dal fatto di essere donna.
Maud cercherà compagnia in una gazza capitata per caso chiamata Chiacchierino, e con Clem, il figlio di un gentile giardiniere. Ma il padre, immerso nella sua ossessiva ricerca, diventa sempre più terrorizzato, scivolando sempre più nella pazzia, convinto di essere inseguito da un demone vendicativo proveniente dalla palude, che emerge dal suo stesso riprovevole passato.
Di nascosto la ragazza si reca nella biblioteca del padre e si mette a leggere il suo diario per capire la sua ossessione.
Alcuni indizi e ritrovamenti coincidono con la vita di una mistica medioevale e con il dipinto di un Giudizio Universale trovato nella chiesa, dove alcuni demoni fanno capolino dagli angoli del quadro mettendo in agitazione il tormentato padre.
Dopo aver letto un antico libro di esorcismi, con un punteruolo da ghiaccio e un martello da geologo, in una sorta di lobotomia improvvisata, il dissennato padre pensa di voler estirpare il demone che sta dentro il corpo di un povero ragazzo a cui Maud era affezionata.
Il romanzo di atmosfera gotica si sviluppa tra articoli di giornali, il diario di Edward e le osservazioni della giovane Maud. I demoni di Wakenhyrst è un thriller cupo sull'ossessione omicida e sul desiderio di una ragazza di volare libera ma impossibilitata a fuggire dal posto dove è nata.
A nove anni si rende conto di quanto possa essere ingiusto il mondo, poi intravede la vera brutalità del padre e la disperazione verso la sua povera madre. Il tutto in un mondo in cui suo padre e suo fratello schiacciano ogni speranza, aspirazione e desiderio che lei ha, perché è una ragazza, dove alcuni piaceri semplici come la lettura sono banditi e le ingiustizie sono consentite.
La sua unica consolazione è la natura che la circonda: gli uccelli, le anguille e la fauna selvatica tutt'intorno a lei nella palude con la speranza di condividere un giorno la loro libertà.
Per il personaggio di Edward la scrittrice si è ispirata all'artista Richard Dadd.
Dadd era un pittore vittoriano che uccise il padre con un’ascia e trascorse il resto della vita nel manicomio di Broadmoor, dove per anni dipinse ossessivamente tele dettagliatissime ricoperte di minuscole creature ultraterrene.
Mentre per il libro sulla mistica medievale che tanto appassionerà Edward si è ispirata alla figura di Margery Kempe e al volume "Il libro di Margery Kempe. Autobiografia spirituale di una laica del Quattrocento".
Il libro
Titolo: I DEMONI DI WAKENHYRST
Autore: Michelle Paver
Editore: Neri Pozza
Anno: 2020
Pagine: 304
Traduzione: Francesca Cosi, Alessandra Repossi
Nessun commento :
Posta un commento