Il 1920 è stato un anno ricco di uscite letterarie mettendo in rilievo opere di scrittrici come Agatha Christie, Grazia Deledda, Colette, Katherine Mansfield, Edith Wharton. Opere note e meno note in evidenza anche da parte maschile di scrittori come Francis Scott Fitzgerald, D.H. Lawrence, Marcel Proust, Hermann Hesse e Federico Tozzi. Elenco almeno dieci libri pubblicati in quell'anno con l'intento di aggiungerle alle vostre letture. Scriveva William Hazlitt: «Odio leggere nuovi libri. Ci sono venti o trenta volumi che ho letto più e più volte, e questi sono gli unici che ho mai desiderato leggere». *
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| Agatha Christie nel 1920 |
Il primo romanzo della famosa scrittrice "regina" di libri gialli, venne scritto nel mezzo della prima guerra mondiale e fu pubblicato per la prima volta negli USA nell'ottobre 1920, poi l'anno dopo nel Regno Unito. Qui appare per la prima volta il famoso ispettore belga Hercule Poirot, il libro includeva alcune mappe del maniero Styles Court dove una donna viene uccisa e Poirot usa le sue abilità investigative per risolvere il mistero. Il Times nel 1921 scrisse che "L'unico difetto di questa storia è che è quasi troppo geniale".
Colette pseudonimo di Sidonie-Gabrielle Colette
Colette
Il giovane Fred Peloux detto Chéri irrompe nella vita di Léa, donna di mezza età, leggera e sapiente, «cortigiana danarosa e buona figliola a cui la vita aveva risparmiato le catastrofi fascinose e i nobili dolori» – ma glieli aveva risparmiati per concentrarli tutti in una sola storia, che la colpisce quando ha l’età «in cui è lecito concedersi qualche piccolo piacere». La bellezza di Chéri, è tutta in bianco e nero: capelli corvini e denti madreperlacei, una bocca perfetta e una brutta risata, la grazia di un angelo e un gusto latino in fatto di cravatte. Lea finge di trovarlo impossibile, ma è segretamente orgogliosa della loro relazione, che lei a volte, nella sua debolezza definisce "un'adozione", e le piace di più nel modo più insolente, perché allora può, esercitare il suo potere materno, vale a dire umiliante, di dominarlo. Nel triangolo amoroso apparirà qui il rivale più temibile: il Tempo, nel suo ruolo di corruttore dei corpi, mentre Lea sente, con disincantata meraviglia e la lucidità dell'amarezza, gli effetti di una passione che sarà l'ultima.
Grazia Deledda
Il romanzo venne pubblicato a puntate nel quotidiano il Tempo nel 1919, uscirà in volume nel 1920. Protagonista Maria, madre di Paulo parroco del paese immaginario di Aar sulle montagne della Sardegna. Paulo si innamora della giovane Agnese e tra i due nasce di nascosto una relazione amorosa. Ma l'uomo deve affrontare i sensi di colpa e decidere se continuare la relazione oppure amare Dio. La madre capisce tutto e teme uno scandalo, Agnese rifiutata vuole rivelare il segreto alla piccola comunità ma il destino ci mette il suo atroce zampino.
Katherine Mansfield
Bliss and Other Stories è una raccolta di racconti del 1920 della scrittrice neozelandese Katherine Mansfield. Visse metà della sua breve vita in Europa lasciandoci un centinaio di intensi racconti.
La storia del titolo si svolge in un arco temporale di un giorno dal punto di vista di Bertha Young. Bertha torna a casa e trascorre un pomeriggio gioioso nella sua casa, trascorrendo del tempo con il suo bambino e preparandosi ad avere ospiti a cena. Vediamo quanto è felice e quanto ama suo marito, la sua bambina e la sua vita in generale. Prende particolare nota del suo pero fiorito che sembra rappresentare quanto sia perfetta la sua vita. Più tardi arrivano gli ospiti e inizia la festa e tutti sembrano divertirsi. Durante la festa Bertha si rende conto di essere attratta sessualmente dal marito, cosa che non era mai successo prima. Poco dopo questa scoperta i suoi ospiti se ne vanno. Harry, suo marito, accompagna un ospite, la signora Fulton, alla porta. Bertha può vederli dietro l'angolo e si rende conto, mentre si abbracciano, che Harry e la signora Fulton stanno avendo una relazione. Bertha corre verso il pero, il suo simbolo di felicità, "il pero era come sempre bello e pieno di fiori e immobile" vede che il mondo esterno non è cambiato affatto, anche se il suo mondo personale invece è stato capovolto.
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| Francis Scott Fitzgerald |
Fu il romanzo di debutto di Fitzgerald, pubblicato nel 1920. Il libro esamina le vite e la moralità dei giovani del dopoguerra. Il suo protagonista Amory Blaine è un giovane attraente dell'Università di Princeton che si diletta nella letteratura. Il romanzo esplora il tema dell'amore deformato dall'avidità e dalla ricerca dello status sociale, prende il titolo da un poema di Rupert Brooke. Il libro contribuì a ottenere la mano della futura moglie Zelda Sayre.
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| D.H. Lawrence |
Sorta di sequel del precedente L'arcobaleno il romanzo ci racconta delle sorelle Gudrun e Ursula Brangwen. Queste si innamorano di due uomini che, come loro, sono emotivamente intensi e spesso confusi sull'amore e sulla vita. Il romanzo spazia su tutta la società britannica del tempo, alla fine si conclude tra le nevi delle Alpi tirolesi. Il personaggio di Ursula si basa sulla moglie di Lawrence Frieda e Gudrun sull'amica scrittrice Katherine Mansfield, mentre quello di Rupert Birkin ha elementi dello stesso Lawrence, e Gerald Crich è in parte basato sul marito della Mansfield. Nella realtà le relazioni tra Mansfield e Lawrence erano abbastanza complicate dal fatto che formavano una sorta di quartetto con i loro rispettivi partner e le loro coppie erano radicalmente di caratteri opposti e Women in Love risulta una rappresentazione idilliaca e romanzesca dei loro legami.
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| Edith Wharton |
Dodicesimo romanzo dell'autrice americana. La storia è ambientata negli anni '70 dell'Ottocento a New York nella cosiddetta " Gilded Age " l'età d'oro. Nella sua autobiografia, Wharton scrisse che il romanzo le aveva permesso trovare "una fuga momentanea dalla realtà per tornare ai miei ricordi infantili di un'America scomparsa da tempo ... che stava diventando sempre più evidente dato che il mondo in cui ero cresciuta e da cui ero stata formata, era stato distrutto nel 1914".
Storia di un matrimonio travagliato, di una coppia di classe agiata e sull'introduzione della cugina della sposa, in fuga da un matrimonio infelice, la cui presenza minaccia la loro felicità. Il romanzo esamina domande senza tempo: rinunciare alle speranze e ai desideri per il bene della famiglia e della reputazione? Quanto della mia vita devo a coloro che amo? L'amore può davvero conquistare tutto, e poi vale la pena lottare a costo di perdere il proprio sostentamento e la propria famiglia? La capacità della Wharton di esaminare tali domande le valse il Premio Pulitzer nel 1921. Fu la prima donna a ricevere questo onore.
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| Marcel Proust |
Terzo volume della Recherche, ora la famiglia del narratore si è trasferita in un appartamento nell'Hôtel des Guermantes. I Guermantes non sono estranei alla famiglia, hanno un castello vicino a Combray ed è nella chiesa del villaggio che il narratore vide per la prima volta la Duchessa di Guermantes. È una donna ancora giovane, bella ed elegante che lo disturba molto e occupa gran parte dei suoi pensieri. La fedele Françoise, ex cuoca di zia Léonie, non apprezza lo spostamento e mantiene la nostalgia per il paese, ma la sua naturale curiosità la spinge a spiare senza molta discrezione gli occupanti dell'Hotel des Guermantes...
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| Federico Tozzi |
TRE CROCI
Federico Tozzi
La storia si svolge a Siena ai primi del Novecento nella libreria dei tre fratelli Gambi ereditata dal padre. I fratelli si ritroveranno ben presto indebitati dopo aver dilapidato i loro averi nei vizi personali. Costretti a chiedere un prestito al cavaliere Nicchioli si accorgeranno di non poter fare fede all'impegno di restituire il denaro, perdendo così la loro attività. Tra cambiali false e disonore verranno scoperti e uno di loro si addosserà tutte le colpe uccidendosi, impiccandosi dentro la libreria. Ma anche per gli altri il loro futuro non sarà piacevole. Dopo cento anni la tematica di Tozzi è sempre attuale: chi non riesce ad adeguarsi viene messo all'angolo, inghiottito dalla società, specie nel fare scelte sbagliate.
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| Hermann Hesse |
Il romanzo breve venne pubblicato in un volume che includeva Animo infantile e Klein e Wagner.
La storia racconta gli ultimi mesi della vita di Klingsor, un pittore espressionista di quarantadue anni. Amante della poesia, bevitore e donnaiolo, trascorre la sua ultima estate nel sud della Svizzera, diviso tra sensualità e spiritualità e turbato da sentimenti di morte imminente.
La storia racconta gli ultimi mesi della vita di Klingsor, un pittore espressionista di quarantadue anni. Amante della poesia, bevitore e donnaiolo, trascorre la sua ultima estate nel sud della Svizzera, diviso tra sensualità e spiritualità e turbato da sentimenti di morte imminente.
Il 1919 segnò una svolta nella vita di Hermann Hesse. La sua prima moglie, Maria Bernoulli, era in un ospedale psichiatrico senza alcuna prospettiva di guarigione. Nel maggio di quell'anno si trasferirà da Berna nel soleggiato Ticino, dove trova una nuova casa a Montagnola, poco dopo incontrerà la cantante e pittrice Ruth Wenger, che sposerà nel 1924.
Tutte queste circostanze, la nuova libertà, il nuovo amore, in particolare la regione climaticamente favorevole, resero il primo anno di soggiorno nel Ticino il "periodo più pieno, più esuberante, più duro e ardente" della sua vita, dove dipingerà e scriverà. Da questo verrà fuori la storia dell'Ultima estate di Klingsor, scritta in poche settimane tra luglio e agosto. (Per la cronaca l'idillio con Ruth durò solo tre anni e per alcune divergenze gli sposi si sentirono infelici divorziando poi nel 1927).
*On Reading Old Books by William Hazlitt