Libri novità luglio: La famiglia Aubrey, La sesta moglie, Un estate in montagna
Per le novità del mese di luglio vediamo un romanzo di Rebecca West La famiglia Aubrey raccontato in prima persona da una dei componenti di questa insolita famigliola inglese.
Philippa Gregory, autrice di biografie romanzate sui reali inglesi, ne La sesta moglie ci racconta le peripezie dell'ultima moglie del re Enrico VIII, una donna che venne presa a modello dalla futura Elisabetta I. Con Un estate in montagna di Elizabeth Von Arnim ci trasferiamo in uno chalet tra le fresche montagne svizzere, dove l'autrice si fermò per riposarsi dopo gli orrori della Prima Guerra Mondiale, ma la sua vacanza prenderà forma quando due donne inglesi si fermeranno allo chalet.
Per le novità del mese di luglio vediamo un romanzo di Rebecca West La famiglia Aubrey raccontato in prima persona da una dei componenti di questa insolita famigliola inglese.
Philippa Gregory, autrice di biografie romanzate sui reali inglesi, ne La sesta moglie ci racconta le peripezie dell'ultima moglie del re Enrico VIII, una donna che venne presa a modello dalla futura Elisabetta I. Con Un estate in montagna di Elizabeth Von Arnim ci trasferiamo in uno chalet tra le fresche montagne svizzere, dove l'autrice si fermò per riposarsi dopo gli orrori della Prima Guerra Mondiale, ma la sua vacanza prenderà forma quando due donne inglesi si fermeranno allo chalet.
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| La famiglia Aubrey di Rebecca West |
In questo romanzo uscito nel 1956, ricco e pregevole, Rose Aubrey racconta la sua infanzia come membro di una famiglia fuori dal comune ma povera, nell'Inghilterra edoardiana dei primi anni del secolo. Rose e sua sorella gemella, Mary, vengono istruite dalla loro fragile ed eccentrica madre per diventare pianisti da concerto. Le gemelle e la loro amata madre non vedono l'ora che le due ragazze possano condurre una vita eccitante come musicisti professionisti.
Il fratello minore, Richard Quin, invece ha un talento per il flauto. Tuttavia la sorella più anziana e carina di Rose, Cordelia, non ha grande talento artistico. Sua madre e gli altri ragazzi lo capiscono, ma Cordelia no. Insiste a voler diventare violinista trovando anche qualche buona occasione di successo come solista per bambini perché il pubblico non istruito non può percepire la mancanza di abilità artistica dietro il suo modo di suonare tecnicamente competente. Questo farà infuriare Rose, che vede le terribile esibizioni di sua sorella maggiore come una tragedia familiare.
Tuttavia, le vite degli Aubrey non sono facili. Piers, il geniale ma sfortunato padre dei ragazzi, è uno scrittore controverso che pubblica su un giornale indipendente, impegnato di nascosto a giocarsi i mobili. Claire, sua moglie e madre amorevole, era un rinomata pianista da concerto, ma il matrimonio l'ha ridotta a una vita miserevole, fatta di sogni e speranze per i figli, nonostante ciò mantiene un ostinato ottimismo che contagia la famiglia. Claire rende la lurida e vecchia casa in un rifugio sicuro per i figli, ed è sempre attenta, con i pagamenti, a non fare debiti.
Nonostante le preoccupazioni della madre, in molti hanno l'idea che tutto andrà bene. Anche quando il padre si allontanerà dalla famiglia, i ragazzi prosperano attraverso la loro ricca immaginazione e le loro avventure insolite, persino ultraterrene. Immaginando disperati assassini e capolavori nascosti, poltergeist distruttivi e cavalli magici che vengono catturati nello sguardo acuto e percettivo di Rose, così come le complesse sfide dell'età adulta.
Rebecca West ci rende una versione romanzata della sua infanzia, tra musica, politica e preoccupazioni finanziarie. I destini della famiglia Aubrey s'intrecciano in un flusso narrativo che scorre impetuoso tra i ricordi, evocando le tensioni sociali e le inquietudini di un'Europa alle soglie del Novecento. Primo volume di una fortunata trilogia.
Tuttavia, le vite degli Aubrey non sono facili. Piers, il geniale ma sfortunato padre dei ragazzi, è uno scrittore controverso che pubblica su un giornale indipendente, impegnato di nascosto a giocarsi i mobili. Claire, sua moglie e madre amorevole, era un rinomata pianista da concerto, ma il matrimonio l'ha ridotta a una vita miserevole, fatta di sogni e speranze per i figli, nonostante ciò mantiene un ostinato ottimismo che contagia la famiglia. Claire rende la lurida e vecchia casa in un rifugio sicuro per i figli, ed è sempre attenta, con i pagamenti, a non fare debiti.
Nonostante le preoccupazioni della madre, in molti hanno l'idea che tutto andrà bene. Anche quando il padre si allontanerà dalla famiglia, i ragazzi prosperano attraverso la loro ricca immaginazione e le loro avventure insolite, persino ultraterrene. Immaginando disperati assassini e capolavori nascosti, poltergeist distruttivi e cavalli magici che vengono catturati nello sguardo acuto e percettivo di Rose, così come le complesse sfide dell'età adulta.
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| Rebecca West (1892-1983) |
Perché una donna dovrebbe sposare un serial killer? Perché lei non può rifiutare. Caterina Parr, è una vedova trentenne coinvolta in un affare segreto con un nuovo amante, non ha scelta quando un uomo abbastanza vecchio da essere suo padre che ha già seppellito quattro mogli - il re Enrico VIII - le ordina di sposarlo. Il re è già mostruosamente poco attraente, storpiato dalla sua puzzolente ulcera alle gambe, probabilmente anche dalla gotta, e così obeso che si muove solo con un aiuto.
Caterina non ha dubbi sul pericolo che sta affrontando: la precedente regina è durata sedici mesi, la prima appena sei mesi. Ma Enrico adora la sua nuova sposa e la fiducia di Caterina in lui cresce mentre lei unisce la famiglia reale, crea un circolo di studio radicale nel cuore della corte e governa il regno come vera reggente, mentre il marito è impegnato in Francia.
Caterina non ha dubbi sul pericolo che sta affrontando: la precedente regina è durata sedici mesi, la prima appena sei mesi. Ma Enrico adora la sua nuova sposa e la fiducia di Caterina in lui cresce mentre lei unisce la famiglia reale, crea un circolo di studio radicale nel cuore della corte e governa il regno come vera reggente, mentre il marito è impegnato in Francia.
Caterina si distingue come una donna indipendente con una mente tutta sua. Un'anima pia con un'inclinazione erudita, fu la prima donna a pubblicare un'opera originale scritta in inglese con il suo nome (The Lamentation of a Sinner, 1547). Ma ci sono problemi con i protestanti, minacciata dalla loro fede, gli ecclesiastici e i rivali per il potere, la accusano di eresia: la punizione è il rogo e lei rischia di morire...
Da un autrice che ha descritto tutte le regine del re Enrico VIII nei precedenti romanzi, arriva un ritratto profondamente intimo dell'ultima: una donna che desiderava ardentemente passione, potere ed educazione alla corte di un brutale tiranno. Inoltre si ritiene che generalmente Caterina abbia avuto un'influenza determinante sulla futura Elizabeth I.
Da un autrice che ha descritto tutte le regine del re Enrico VIII nei precedenti romanzi, arriva un ritratto profondamente intimo dell'ultima: una donna che desiderava ardentemente passione, potere ed educazione alla corte di un brutale tiranno. Inoltre si ritiene che generalmente Caterina abbia avuto un'influenza determinante sulla futura Elizabeth I.
Elizabeth Von Arnim
Fazi
Luglio 1919. Dopo una lunga camminata, Elizabeth giunge al suo chalet in montagna e, ancora prima di entrare, si accascia sull’erba fuori dalla porta. È stanca, sfinita, devastata dagli orrori della guerra. Come un animale ferito, cerca sollievo nella solitudine e nella bellezza del luogo: le estati, fra le montagne svizzere, sono calde e fresche insieme, le notti immense e quiete, i pendii profumano di miele. Fino a pochi anni prima, però, la casa, ora così silenziosa, era piena di amici.
Ma il giorno del suo compleanno, Elizabeth riceve un regalo inatteso: due donne inglesi giungono per caso allo chalet in cerca di un posto dove riprendere fiato dalla passeggiata e dal sole. La padrona di casa le accoglie, prima per un pranzo, poi per un tè, poi per qualche settimana. E una scintilla di speranza si riaccende.
All’allegro terzetto, infine, si aggiunge anche zio Rudolph, un pastore anglicano sessantenne che immancabilmente si innamora della più giovane delle due ospiti, quella con il segreto più vergognoso e il passato più scandaloso…
In Un' estate in montagna le descrizioni della natura, dei piccoli piaceri della vita, le letture di una donna alto borghese e le sue interazioni con la servitù si intrecciano con il racconto di una vicenda divertente e intrigante che certo non deluderà i fan dell’autrice.
Ma il giorno del suo compleanno, Elizabeth riceve un regalo inatteso: due donne inglesi giungono per caso allo chalet in cerca di un posto dove riprendere fiato dalla passeggiata e dal sole. La padrona di casa le accoglie, prima per un pranzo, poi per un tè, poi per qualche settimana. E una scintilla di speranza si riaccende.
All’allegro terzetto, infine, si aggiunge anche zio Rudolph, un pastore anglicano sessantenne che immancabilmente si innamora della più giovane delle due ospiti, quella con il segreto più vergognoso e il passato più scandaloso…
In Un' estate in montagna le descrizioni della natura, dei piccoli piaceri della vita, le letture di una donna alto borghese e le sue interazioni con la servitù si intrecciano con il racconto di una vicenda divertente e intrigante che certo non deluderà i fan dell’autrice.
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