29 apr 2014

 

Daphne du Maurier una scrittrice romantica di atmosfere gotiche

Daphne du Maurier è stata una scrittrice romantica inglese di thriller psicologici con atmosfere gotiche, nota soprattutto per il romanzo Rebecca e il racconto suggestivo Gli uccelli da cui Alfred Hitchcock ha tratto l'omonimo film.
La sua narrativa era stata influenzata oltre che da Jane Austen da Katherine Mansfield, Guy de Maupassant, e William Somerset Maugham.

Menabilly
Nel 1931 pubblicò il suo primo romanzo Spirito d'amore e la fama del libro gli dette una certa indipendenza finanziaria dalla famiglia che da tanto lei cercava.
Un anno dopo conobbe, forse in seguito al romanzo, il suo futuro marito Frederick Browning.
La coppia ebbe tre figli. Dopo la morte del marito avvenuta nel 1965 si trasferì in una casa in Cornovaglia, questa abitazione viene descritta nel romanzo La casa sull'estuario ed è ancora oggi una delle attrazioni turistiche del luogo.

La Cornovaglia rimane legata alla scrittrice anche in gran parte dei suoi romanzi, come Mia cugina Rachele una bellissima italiana che riuscirà a conquistare Philip parente del marito defunto. Oppure il libro autobiografico Cornovaglia magica resoconto su una terra per lei magica e misteriosa, quasi tutti i proventi delle sue opere li spese per restaurare la tenuta di  Menabilly  dove si ispirò per scrivere il romanzo più noto Rebecca.
Daphne du Maurier mori nella sua casa in Cornovaglia, 19 aprile 1989 , all'età di 81 anni e come suo volere le sue ceneri vennero sparse intorno al prato della casa.



Pochi scrittori hanno creato luoghi più magici e misteriosi come nel romanzo  Jamaica Inn (che era un locale del luogo) o la tenuta di Manderley in Rebecca, edifici curati da un personaggio ricco che dà loro una vita memorabile.
In un certo senso la vita della scrittrice assomiglia a una favola, nata da famiglia facoltosa, una prestigiosa casa editrice investe su di lei, sposa un uomo di carriera militare e diventa famosa, molti dei suoi romanzi poi vengono adattati per lo schermo. Alfred Hitchcock ha tratto tre film dai romanzi citati.





Mentre gli scrittori suoi contemporanei abbracciavano tematiche come la guerra, la povertà, il marxismo, la sperimentazione di tecniche letterarie come il flusso di coscienza, ella invece produceva romanzi vecchio stile, con semplici narrazioni rivolte a un pubblico popolare, con tematiche avventurose, amorose e sensuali.
Riconobbe che i suoi lettori più fedeli erano donne perciò creava nelle sue storie personaggi che coltivavano i loro sogni, i loro desideri.





In Rebecca infonde realismo psicologico con una versione artificiosa della storia di Cenerentola. L'eroina senza nome viene salvata da una vita angosciosa sposando un uomo bello, ricco e aristocratico, ma legato ancora alla defunta moglie.
Sempre nel citato romanzo insieme ai racconti Gli uccelli Non voltarti spiccano riferimenti di racconto gotico moderno dove l'ordine certo delle cose all'improvviso, e senza alcuna ragione apparente, viene stravolto e i personaggi si trovano a combattere per la propria vita contro le creature che sono inferiori a se stessi: uccelli e bambini.
Un autrice dimenticata ma che andrebbe sicuramente riscoperta.


I libri citati

  • Rebecca la prima moglie, Il Saggiatore
  • Gli uccelli, Il Saggiatore
  • Spirito d'amore, Mondadori
  • La casa sull'estuario, Rizzoli
  • Cornovaglia magica, Mursia
  • Jamaica Inn, Beat
  • Gli uccelli e altri racconti, Il Saggiatore
  • Non voltarti, Il Saggiatore
  • Mia cugina Rachele , Il Saggiatore







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