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17 ott 2022

Teddy di Jason Rekulak. Storia di un bambino che disegna messaggi dall'aldilà

Teddy è un romanzo horror thriller con un bambino che raffigura illustrazioni angoscianti

Fresca di riabilitazione, la giovane Mallory Quinn trova il nuovo lavoro perfetto: lavorare come baby sitter nell'idilliaco sobborgo di Spring Brook, nel New Jersey. Si dovrà prendere cura di un bambino di cinque anni di nome Teddy, un ragazzo dolce e timido che non lascia mai il suo taccuino e la matita. I suoi disegni all'inizio sono la solita roba da bambini: alberi, coniglietti, palloncini. Ma un giorno disegna qualcosa di diverso: un uomo in una foresta, che trascina il corpo senza vita di una donna. 


teddy copertina



Teddy è un libro dell'americano Jason Rekulak pubblicato da Giunti. Può apparire una classica storia di fantasmi e possessione, ma quello che lo rende speciale sono i disegni dentro il libro. 

Gli stessi che trova la protagonista Mallory in giro per la casa: il messaggio di una donna uccisa che proviene dall'aldilà.  


Nella trama di Teddy

Mallory è un'ex tossicodipendente che sta cercando di rimettere insieme la sua vita, quindi accetta un lavoro come tata per una famiglia benestante in una bella casa di periferia con prato e piscina. 

La ragazza ha bisogno di convincere i genitori di Teddy che lei è pulita e sobria da diverso tempo, cosa che è in grado di fare grazie a una raccomandazione del suo amico Russell.

Insieme al marito Ted, Caroline Maxwell, che lavora come psicoterapeuta, la fa sistemare nel ex capanno ora cottage degli attrezzi ai margini della casa. 

Gli regalerà anche alcuni abiti, insomma cercano di andare d'accordo mentre i genitori la mattina gli lasciano il piccolo e vanno a lavorare.  

La famiglia Maxwell appare un poco strana e speciale, imponendo alcune regole alla tata per accudire il loro figlio, fra cui niente religione e cibi salutari.  

Mallory trova una sintonia perfetta con il piccolo Teddy, un bimbo di cinque anni che si veste con abiti colorati, almeno finché non inizia a disegnare immagini inquietanti della sua amica immaginaria chiamata Anya. 

Del passato familiare sapremo che dopo un periodo vissuto a Barcellona, Teddy e i suoi genitori, si sono trasferiti in una bella casa alla periferia di Filadelfia e durante il periodo spagnolo, Teddy non aveva avuto alcun interesse per il disegno, ma da quando si è trasferito nella nuova casa è diventato un artista molto prolifico, disegnando simpatici animali e alberi che la madre attacca sulla porta del frigo.

Tuttavia, uno dei suoi disegni sconvolge Mallory: presenta una figura inquietante con una faccia simile a un teschio e lunghi capelli neri. Caroline spiega che questa è Anya, l'amica immaginaria di Teddy. "È solo una fase che sta attraversando! - dice - Non c'è niente di cui preoccuparsi!". 

Mallory però va incredibilmente fuori di testa quando Teddy inizia improvvisamente a fare illustrazioni elaborate e macabre che non sono affatto infantili: sono molto dettagliate, di una qualità quasi professionale: c'è un uomo che trascina un cadavere, un angelo e una bambina lasciata sola, una fossa profonda, una mongolfiera che si libra sul cielo, una donna che dipinge su un prato e altro. 

La maggior parte degli adulti non sa disegnare così bene, per non parlare di un bambino di cinque anni che dorme con animali di peluche, riflette Mallory. 

Ovviamente lei non vede mai Teddy disegnare queste immagini, dal momento che succede quando è solo chiuso nella sua cameretta per il suo riposo quotidiano, e lo sente chiacchierare con qualcuno, ma quando esce c'è del carboncino nero su tutta la sua mano destra, nonostante Teddy sia mancino e ci sia uno strano odore di urina e zolfo.  

Mallory inizia improbabilmente a chiedersi se Teddy sia posseduto, ma i suoi genitori, che sono entrambi persone di scienza, non credono, (o non vogliono credere), in queste cose, e temono che Mallory abbia una ricaduta che possa influenzare il bambino.

Destino vuole che l'eccentrica anziana e disordinata vicina di casa, anche se si fa qualche canna e spaccia eroina, si interessa al caso e i due tentano di comunicare con una tavoletta Ouja.

La ragazza si convince ancora di più quando qualcuno o qualcosa la perseguita nel suo cottage sul retro con l'apparizione di altri disegni molto elaborati, i quali mettendoli in sequenza appaiono come una sorta di messaggio di pericolo. 

Pensa quindi che il piccolo Teddy potrebbe essere potenzialmente in grave pericolo (sapremo poi che sarà il contrario). 


teddy interno libro


Teddy. Alcune immagini interne del libro


Quando Stephen King e figlio consigliano un libro, c'è la curiosità che valga la pena leggerlo, e in quanto thriller inquietante con diversi momenti spettrali Teddy (titolo originale Hidden Pictures) non delude, anche perché nel finale c'è il colpo di scena che sconvolge il lettore e si adegua ai tempi che corrono, tipo l'identità di genere. 

In quanto al paranormale, all'inizio Mallory si offre volontaria per un progetto di ricerca in un esperimento, dove bendata deve scoprire chi la osserva, questo potrebbe essere un accenno alla sua ricettività medianica che si ritrova poi durante la ricerca sull'entità che la perseguita. 

Come dicevo all'inizio, la particolarità di questo romanzo sono i disegni. 

Rekulak intreccia la sua inquietante storia includendo le illustrazioni delle immagini che Teddy disegna all'interno dei capitoli, coinvolgendo anche il lettore come fosse un serial tv (sembra che per Teddy Netflix abbia acquistato i diritti per farne un film) e sebbene ci sia un'adeguata descrizione dei disegni, vederli dal vivo rende il libro ancora più angosciante e intrigante. 

La trama è molto lineare e semplice, narrata dalla stessa Mallory , la quale nel finale come una sorta di testimonianza dice rivolta al bambino che è stato difficile metter su carta questa storia :

"...I miei primi tentativi di raccontare questa storia sono falliti. Ricordo le ore passate davanti a un foglio bianco, completamente bloccata. "

La madre del suo fidanzato gli ha detto che non doveva provare a scrivere un libro, "ma semplicemente sedermi davanti al computer e raccontare, una frase per volta, così come l’avrei raccontata a un’amica davanti a un caffè. Non dovevo sembrare J.K. Rowling. Dovevo sembrare Mallory Quinn di Philadelphia. E dopo che ho fatto mio quel consiglio, le parole si sono messe a scorrere veloci".


teddy copertina libro


Il libro su Amazon


Titolo: TEDDY

Autore: Jason Rekulak

Editore: Giunti

Anno: 2022

Pagine: 416

Traduzione: Roberto Serrai


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