Il fantasma del Vicario. Secondo romanzo di Éric Fouassier ambientato nella Francia del 1830

Éric Fouassier continua le avventure dell'ispettore Valentin Verne con una nuova indagine storica

Valentin Verne, ispettore responsabile dell'Ufficio Affari Occulti, deve risolvere un nuovo caso: un medium utilizzerebbe lo spiritismo e misteriosi poteri per riportare in vita la figlia di Ferdinand d'Orval, un nobile molto ricco. Tavoli girevoli, strane apparizioni, incarnazioni inspiegabili... Mistificazione o realtà?

Dal ventre molle di Parigi ai salotti dell'alta società, dalle spie di Vidocq agli inquietanti misteri dello spiritismo, l'autore ci trasporta in un thriller storico crepuscolare e avvincente.

Valentin Verne e il suo nuovo assistente Isidore Lebrac, vengono avvicinati dall'affascinante Mélanie d'Orval la quale desidera smascherare un falso "spiritualista" che insegue la fortuna del marito.

Intanto ricompaiono le minacce del Vicario, un oscuro assassino apparso nel primo volume, e come una gatto col topo Valentin si metterà anche al suo inseguimento.

La storia è ambientata in una Parigi degli anni Trenta dell’Ottocento, dove gli sconvolgimenti politici costellano la vita, mentre la gente si ribella.

Ci sono delitti, ma anche illusionisti, spiritisti, avvelenatori e un certo vicario, un serial killer che abusa di bambini.

Il primo volume dell' Ufficio degli affari occulti , affascinò i lettori in Francia, l'autore rimase sorpreso, con uno stile vicino ad altri scrittori classici dell'800 come Maurice Leblanc, Eugène Sue con i suoi Misteri di Parigi e ovviamente Balzac per l'abbondanza di dettagli sociali.

Con Il fantasma del Vicario, il personaggio di Valentin Verne ha trovato la sua strada come ispettore dell'Ufficio degli Affari Occulti, una sezione appositamente creata, e gestita solo da due agenti, dove i normali agenti di polizia non riescono a capire o risolvere gli enigmi, lui da investigatore e quasi scienziato lavora in questo caso a una doppia indagine.

Ben documentato, dal punto di vista storico questo romanzo è un gioiello di suspense. Incontreremo a caso: Aglaé Marceau la donna di cui è innamorato ma a cui non si concede, Isidore Lebrac il suo nuovo assistente ed Eugénie la sua strana cameriera da tenere d'occhio, poi i ricchi D'Orval il cui marito viene manipolato dal falso spiritista Paul Oblanoff.

Appaiono anche personaggi reali come l'amico Vidocq, l'ex detenuto diventato capo della polizia, il poeta Alfred de Musset, il chimico Louis Daguerre, la nascita della polizia scientifica e questa sensazione di trovarsi nella Parigi del 1830, affascinata dalle nuove tecnologie come il diorama.

La passione minaccia anche Valentin, ma la strada sarà lunga prima che guarisca le sue ferite. Se vi piacciono la suspense, i colpi di scena, Valentin diventerà il vostro amico.

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