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23 ago 2021

Il paese del tramonto - Bram Stoker. Fiabe horror inedite

Il paese del tramonto (Under the Sunset) è stata la prima raccolta di racconti di Bram Stoker. Sono otto fiabe horror con illustrazioni di W. Fitzgerald e WV Cockburn. Fu pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel novembre 1881, sedici anni prima di Dracula, e molti riferimenti da questi racconti saranno ripresi nel suo noto romanzo, come il personaggio di Renfield, lo zoofago maniaco, e il Dr Seward, il capo del manicomio, nel racconto Come 7 impazzì, la storia di un ragazzo che sogna che il numero 7 impazzisce e dovrà essere curato dal Dottore dell'Alfabeto.

il paese del tramonto


Nelle fiabe di Stoker, il folklore irlandese, le immagini e le citazioni bibliche si mescolano liberamente con le immaginazioni complesse dell'autore. Angeli e spiriti maligni di un tipo che non compaiono mai nella Bibbia interagiscono come fate buone e fate cattive alla maniera delle leggende celtiche. 

Lo scrittore dedicò il libro al figlio di due anni con una enigmatica dedica: 

A mio figlio il cui angelo guarda il volto del Re. 


Il significato della dedica non è del tutto chiaro finché non si iniziano a leggere le storie, in cui diventa evidente che il Re è il re della morte, e che quasi tutte le storie coinvolgono in qualche modo la mortalità: l'arrivo della morte, la paura della morte, e il capovolgimento della morte.

Alcuni recensori dell'epoca criticarono le storie, uscite nel periodo natalizio, perché giudicate più adatte agli adulti che per i bambini. Ai nostri giorni queste storie per i lettori giovanissimi, possono apparire meno impressionanti, ma per i critici inglesi di fine Ottocento, un libro di fiabe che parlava di morte e di non-morti era ritenuto abbastanza inquietante. 

Le otto fiabe sono tutte autonome, ma in esse ricorrono luoghi e personaggi di un immaginario "paese del tramonto", dove si confrontano gli abitanti buoni, che vivono sotto protezione di angeli, e territori desertici e selvaggi dove si aggirano giganti e altri mostri agli ordini di Re Morte. 

Il Re della Morte in Under the Sunset, seppure con qualche modifica, alla fine riemergerà nel personaggio di Dracula. Una poesia nel racconto Il castello del Re pare anticipare gli avvertimenti dei contadini a Jonathan Harker, che lo esortano a rimanere alla locanda e a non proseguire oltre verso la dimora del conte:

"Dal portale del Tramonto non passare

resta dove gli angeli stanno a vigilare

Attento! Che spalancare il cancello tu non voglia

ma rimani al sicuro da questo lato della soglia

Ti invita la via fresca e le aiuole fiorite

ma di là sono solo le valli incupite

Resta, resta qui...puro e senza dolori

Non cercar del deserto gli orrori "


Una delle storie più toccanti, Il costruttore di ombre, non ha bisogno di molte spiegazioni psicologiche per essere intesa come il racconto onirico di Stoker nei terrori mortali che accompagnarono la sua infanzia malaticcia e la difficoltà della separazione da una madre emotiva e protettiva. 

Allo stesso modo, Il bambino meraviglioso  implica la morte di un bambino e il suo miracoloso ritorno in vita. 

Il gigante invisibile è una trasformazione notevole dei racconti materni che la madre di Stoker, Charlotte, narrava al figlio sul flagello del colera in un'imponente metafora spettrale della mortalità. Nel 1832, all'età di quattordici anni, la donna visse un'epidemia di colera davvero orribile che uccise più della metà della popolazione di Sligo, in Irlanda. Le sue storie infernali di morti che camminano, erroneamente sepolti con i morti in fosse comuni e le devastazioni apparentemente bibliche, vengono generalmente considerate un'influenza significativa sul futuro autore di Dracula .

Nel 1875 aveva pubblicato il suo primo romanzo  La via del vizio,  un dramma sociale dove un onesto carpentiere teatrale si trasferisce a Londra alla ricerca di un lavoro migliore. Assunto come capo falegname in uno squallido teatro di Londra, dopo diverse disgrazie viene fortemente tentato e infine abbattuto dall'alcol. Sospettando ingiustamente la moglie di infedeltà, la uccide con un martello e poi si taglia la gola con uno scalpello.

Lo scrittore, prima di lasciare Dublino, pensava che sarebbe stato in grado di destreggiarsi tra il Lyceum Theatre e una carriera di scrittore marginale. Non era successo. L'anno 1881 segnò il quarto Natale da quando era arrivato a Londra, ma era sconosciuto al vasto mondo editoriale, ed è abbastanza plausibile che la pubblicazione del libro sia stata sovvenzionata in tutto o in parte, e non necessariamente solo da Stoker. Tutti gli scrittori desiderano fare colpo con il loro primo libro. 

Molti sono i riferimenti che Stoker inserirà successivamente al suo libro più famoso col vampiro transilvano: il sogno, la paura, le nebbie, il viaggio pericoloso dove saggezza e purezza sconfiggeranno il Male. Anche i luoghi ricordano pagine di Dracula come l'arrivo al castello, e c'è proprio un castello a forma di teschio che appare nella favola Il castello del Re

Nonostante l'interesse iniziale, (si arrivò a due edizioni della raccolta), il libro rimase a lungo dimenticato dopo il 1882. Occorrerà attendere il 1960, e da lontano negli Stati Uniti, per la sua rinascita, grazie a una casa editrice per collezionisti vampirofili che ristamperà il libro, e poi quindici anni dopo una tesi di laurea da parte di Douglas Oliver Street, che contestualmente venne stampato in una riedizione più ampia. 

In Italia le favole sono rimaste completamente inedite - scrive Fabio Giovannini nell'introduzione - nemmeno il tardivo riconoscimento delle qualità dello Stoker narratore, grazie agli adattamenti cinematografici di Dracula, ha modificato la sottovalutazione nelle opere.  Ci auguriamo che questa traduzione di Under the Sunset possa contribuire a una riconsiderazione più attenta di un autore che, indubbiamente, ha influenzato nel profondo l'immaginario moderno.


Il libro


Il paese del tramonto

ed. Stampa Alternativa 1999

pag. 200 con illustrazioni (esaurito)


ripubblicato come 

Racconti al tramonto 



👉 Vedi anche di Bram Stoker l'inedito

LA VIA DEL VIZIO




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